Un caso da esempio, quello di questo articolo. Lo strumento che utilizziamo è la carotatrice. Abbiamo parlato più volte del carotaggio, senza mai descrivere le macchine utilizzate. Cercheremo di rimediare adesso.
Carotatrice
La carotatrice è una macchina portatile adatta alla foratura di materiale dell'edilizia ma anche per lo studio geologico del terreno. Dal calcestruzzo, alle pietre naturali. La speciale fresa montata sulla carotatrice esegue un taglio circolare sul cemento che permette la sua rimozione lasciando l'apertura circolare.
Le corone necessarie al carotaggio
La forma della fresa ricorda le corone medievali ed è per questo che prendono il nome di "Corone" . Anche per questi strumenti, montati come punte su di un trapano, le parti abrasive sono costituite da diamanti industriali, raggruppati in “settori diamantati”. La carotatrice e la corona diamantata, montate su di un perno, permettono la creazione di fori evitando le vibrazioni dovute alle percussioni di altre tipologie di strumenti. Questo, perché il foro si produce grazie alla forza di abrasione delle corone invece della percussione.
Al termine delle operazioni di carotaggio viene ricavato un foro. All'interno della corona diamantata sarà presente un nucleo detto comunemente “carota” che, asportata, potrà essere analizzato, o come nel caso descritto dall'immagine, lasciare il foro.
Il foro prodotto dal carotaggio
Il diametro della corona va fa pochi centimentri sino a diametri molto grandi perché le necessita sono diverse e occorre fronteggiarle. Nel nostro esempio abbiamo utilizzato una corona di 60 centimentri di diametro che ha praticato un foro in una parete spessa ben 50 centimetri. Il diametro di alcune corone arrivano sino a 80 centimetri e possono affondare i denti diamantati sulle pareti anche per parecchi metri di profondità
Raffaele Berton
Demolition Team
Strada 80 - 95014 Giarre
Catania
Telefono 095 9895011 - Mobile: 3396915617
